Omelia di Don Renzo nel suo giorno di Ringraziamento: 27 giugno 2014
È consolante cari fratelli, ascoltare queste parole della liturgia in questo giorno così solenne in cui celebriamo l’amore di Dio. Perché il cuore, il sacro cuore, il Sacratissimo cuore di Gesù è lo scrigno meraviglioso dal quale esce l’amore di Dio e la sua volontà. Le ragioni del cuore sono spesso sconosciute alle ragioni della nostra mente. Dio è pieno di amore. Il suo cuore non è come il nostro, a volte pieno di passione ed istinti. Il nostro cuore è stato detto ė spesso un groviglio di vipere. Ma il cuore di Dio è soltanto pieno di amore, pieno d’immenso amore per ciascuno di noi.
È consolante ascoltare queste parole della liturgia: “l’amore di Dio è per sempre” (Sal102). Nonostante le nostre infedeltà, nonostante la nostra pigrizia, nonostante il nostro egoismo, la nostra lontananza ed indifferenza, il suo amore è per sempre. Dio è sempre vicino a noi. Dio cammina accanto a noi. Egli è il Dio che si è fatto uomo ed è presente in mezzo a noi con la sua parola con i suoi segni e con la sua presenza, misteriosa ma inconfondibile, nel volto dei poveri, dei sofferenti e di coloro che camminano accanto a noi. Nel volto dell’uomo: Dio si è fatto Uomo. Il suo amore è per sempre perché possiamo riscontrarlo e scoprirlo, amarlo ed adorarlo nel volto di ogni uomo. Ecco fratelli, sono queste le considerazioni che scaturiscono dal cuore in questa Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù.